Passo dopo Passo: Tappa 3

Raccomandazione Forte: Usa i file GPX ufficiali oltre a queste istruzioni per non perdere nessuna svolta. Poiché i cartelli sono scarsi, può essere facile perderne uno.

1. Dal punto più alto del Passo della Consuma, di fronte al bar Chalet Il Valico, prendi il sentiero CT00 che si dirama verso nord-est dalla strada SS70.
2. Segui la cresta per 2,3 km, mantenendo un'altitudine di circa 1000 m.
3. Inizia a scendere e raggiungi il villaggio di Gualdo (900 m) con una bellissima chiesa romanica.
4. Continua a scendere ulteriormente fino al guado sul Fosso del Pratolungo (780 m).
5. Prosegui con salite e discese che spesso superano i 100 m di altitudine, passando attraverso Poggio Pian della Fossa sul sentiero CT00.
6. Vicino a Castel Castagnaio (770 m), il sentiero svolta bruscamente a destra sulla strada municipale verso il piccolo villaggio di Villa.
7. Dopo 100 metri, gira a sinistra su una strada sterrata che conduce al Fosso della Sega (650 m).
8. Dopo aver attraversato il guado, la strada bianca svolta a sinistra, seguendo più o meno il corso del torrente. Dopo circa 1 km, raggiungi Case Pippo e Sassi Bianchi.
9. A Sassi Bianchi, ci sono due opzioni:
   1. Gira a sinistra e attraversa il fiume Arno per raggiungere Stia (450 m) sulla strada SS.
   2. Gira a destra sulla strada municipale segnata come il percorso francescano e raggiungi Campolombardo e poi Stia su una strada sterrata leggermente più lunga ma più panoramica e ombreggiata.
10. A Stia, ci sono vari servizi disponibili, tra cui una farmacia, una lavanderia self-service e orari di Messe in diverse località durante la settimana.

Percorso Alternativo

Villa e Chiesa di San Jacopo

Circa 2 ore da Consuma, i pellegrini vedranno un sentiero secondario che li porterà attraverso un sentiero stretto attraverso una raccolta di case di montagna chiamate Villa. Ospitale di San Jacopo potrebbe essere disponibile per i pellegrini che vogliono terminare la giornata in anticipo.

Proprio accanto all'Ospitale di San Jacopo si trova la chiesa di San Jacopo, dove i pellegrini possono vedere una reliquia di San Jacopo.

Il Percorso Ufficiale si Diverge dai Libri Guida

I file GPX ufficiali seguono un percorso leggermente diverso rispetto ad alcune guide. Consulta il tuo GPX e la tua guida.

Su Stia

Stia è un'antica città nella Valle del Casentino con una ricca storia, conosciuta per la sua industria della lana e dei tessuti. La produzione di lana iconica di Stia è famosa in tutto il mondo per la sua durata e resistenza all'acqua ed è nota come "panno del Casentino". Controlla il sito web del museo per gli orari di apertura.

La città ospita anche una competizione internazionale di fabbri ogni anno dispari. La città è una base popolare per i turisti che esplorano il parco nazionale del Casentino.

Servizi a Stia

• Farmacia (Google Maps)
• Lavanderia self-service (Google Maps)
• Negozio di alimentari Coop - di ottime dimensioni con molte scelte. Considera l'idea di fare scorta in questo posto. (Google Maps)

Cosa c'è dopo: Tappa 4

Tappa 4: Stia a Camaldoli

Salite dalla valle di Stia nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.