Premio Pieve Saverio Tutino

Tradizione Locale

Punti Salienti

  • Celebra le storie di vita e i diari
  • Concorso letterario annuale
  • Attrae partecipanti da tutto il mondo
  • Evidenzia i diari della Seconda Guerra Mondiale
Info Veloci
Tappa:
Tappa 7: La Verna a Pieve Santo Stefano
Città:
Pieve Santo Stefano
Venue:
Fondazione Archivio Diaristico Nazionale onlus
Indirizzo:
Via Amintore Fanfani, 14, 52036 Pieve Santo Stefano AR, Italia
Quando:

Si svolge annualmente, a metà settembre

Costi di Ingresso:

Gratuito

Panoramica

Il Premio Pieve Saverio Tutino è un evento annuale che si svolge nel suggestivo borgo di Pieve Santo Stefano, in Italia. Questo incontro celebra le storie di vita e i diari, concentrandosi sulle esperienze delle persone comuni che hanno affrontato varie sfide o momenti memorabili nelle loro vite.

L'evento del 2023 si svolgerà dal 15 al 17 settembre, incentrato sul tema "Cercatori di pace", che evidenzia le storie di individui che hanno rifiutato la guerra e abbracciato la pace.

Nel corso del quattro giorni dell'evento, i partecipanti possono partecipare a discussioni, dibattiti, presentazioni di libri e spettacoli teatrali. Il cuore dell'evento è il concorso letterario, che seleziona un vincitore tra gli otto finalisti dei diari.

Programma dell'Evento

I programmi degli eventi e gli orari specifici possono variare, ma l'evento di quattro giorni include tipicamente discussioni, dibattiti, presentazioni di libri, spettacoli teatrali e la cerimonia di premiazione finale.

Storia

Il Premio Pieve Saverio Tutino è stato fondato dal giornalista e scrittore Saverio Tutino nel 1984, come modo per preservare e celebrare le storie delle persone comuni.

L'evento si svolge a Pieve Santo Stefano, che ospita l'Archivio Diaristico Nazionale, un archivio che contiene oltre 9.000 diari, memorie e lettere. L'archivio ha ottenuto riconoscimento internazionale per il suo unico focus sulla storia dal basso e il suo impegno a rendere il suo contenuto accessibile per vari scopi, compresi ricerca e istruzione.

Il concorso si è evoluto nel corso degli anni, attirando l'attenzione di studiosi, giornalisti e del pubblico generale. Dal 1991, la Fondazione Archivio Diaristico Nazionale ha supervisionato l'evento, e il patrimonio documentario dell'archivio ha ricevuto il riconoscimento ufficiale del governo italiano nel 2009.

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