Festività del Fungo di San Giorgio

Sagra Del Prugnolo E I Giorni Del Pastore

Tradizione Locale

Punti Salienti

  • Celebrazione del Fungo di San Giorgio
  • Evidenzia le tradizioni culinarie toscane
  • Si svolge a Pieve Santo Stefano, Umbria
  • Primo weekend di maggio, annualmente
Info Veloci
Tappa:
Tappa 7: La Verna a Pieve Santo Stefano
Città:
Pieve Santo Stefano
Venue:
Pieve Santo Stefano
Indirizzo:
55100 Lucca, Provincia di Lucca, Italia
Quando:

Si svolge annualmente, primo weekend di maggio

Informazioni Aggiuntive:

Ingresso gratuito

Panoramica

La Sagra del Prugnolo è un evento annuale che celebra il Fungo di San Giorgio, tenuto nella pittoresca città di Pieve Santo Stefano nella regione dell'Umbria.

Svolgendosi durante il primo weekend di maggio, questo festival culinario mostra i sapori unici e le tradizioni culinarie della Toscana.

I visitatori possono gustare deliziosi piatti tradizionali a base di funghi, nonché vari stand di cibo e artigianato lungo le strade del centro storico. Accanto alle delizie gastronomiche, il festival presenta anche eventi che evidenziano le tradizioni pastorali locali, la transumanza e l'antico artigianato.

Con musica dal vivo, dimostrazioni di cucina e un'atmosfera calda e accogliente, la Sagra del Prugnolo offre un assaggio del ricco patrimonio culinario toscano e un'esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti.

Programma dell'Evento

I programmi degli eventi variano, con attività come:

  • Stand di cibo e artigianato in tutta la città
  • Dimostrazioni di cucina e piatti tradizionali a base di funghi
  • Musica dal vivo e spettacoli
  • Mostra di tradizioni pastorali e antichi mestieri

Storia

La Sagra del Prugnolo ha le sue radici nelle tradizioni culinarie locali di Pieve Santo Stefano e dei dintorni, con il pregiato Fungo di San Giorgio al centro dell'attenzione.

Si dice che questo delizioso e aromatico fungo cresca nella notte in cui danzano le streghe, e il suo sapore ricorda quello della farina fresca e dei tartufi.

Il festival è stato istituito nel 2001 per promuovere e preservare le ricette tradizionali e la cultura culinaria della regione, oltre a mostrare le usanze locali legate al pastoralismo, alla transumanza e ai vecchi mestieri.

L'evento è cresciuto negli anni, attirando visitatori da tutta Italia e oltre, ansiosi di sperimentare le uniche delizie gastronomiche e il ricco patrimonio culturale di questa incantevole città toscana.